A pochi chilometri da Tivoli, al confine con il Parco dei Monti Simbruini, il panorama è dominato dalla Rocca Abbaziale di Subiaco, un’imponente struttura che si affaccia sulla Valle dell’Aniene ed è nota per essere stata la prima dimora di Lucrezia Borgia.
Già nominare i Borgia lascia immaginare quanta storia ed arte siano raccontate dalle pareti della rocca, ornate da cicli pittorici e decorazioni di gran pregio, ma a tutto ciò si unisce anche una splendida cornice paesaggistica, che rende la Rocca di Subiaco uno dei luoghi di maggior interesse nei pressi del territorio tiburtino.
La struttura è composta dalla fortezza, edificata per tenere sotto controllo il territorio dominando la vallata sottostante; il palazzo, costruito alla fine del ‘700 per volere di Giovannangelo Braschi (divenuto poi papa Pio VI), che cambia la connotazione della rocca da strumento difensivo in luogo di rappresentanza; la torre, mastio della Rocca fatto costruire da Riccardo Borgia, che conserva all’interno gli affreschi dell’appartamento Colonna e parte dell’appartamento Braschi.
Ogni dettaglio della Rocca può essere ricollegato ai tanti personaggi storici che hanno vissuto in questo luogo, tra cui Juan de Torquemada, Rodrigo Borgia, Lucrezia Borgia, la Famiglia Colonna, papa Pio VI, Liborio Coccetti, papa Pio IX.
All’interno della Rocca, detta anche dei Borgia, è presente il Museo delle Attività Cartarie e della Stampa (MACS), che accompagna i visitatori in un viaggio alla scoperta della comunicazione scritta in modo non ordinario. Infatti all’interno non ci sono teche od oggetti di grande valore, ma una serie di installazioni multimediali e riproduzioni che raccontano la storia di carta e stampa, sottolineando come la cartiera di Subiaco sia stata di importanza capitale per la vita dell’intero borgo per molti secoli. Inoltre, proprio nei monasteri di Subiaco ci fu il primo utilizzo in Italia dei caratteri mobili e all’interno del MACS viene effettivamente custodita la riproduzione del torchio da stampa usato per i primi libri della storia italiana.
Spostandosi poco dalla nostra Tivoli si scoprono tanti tesori paesaggistici e storici. Esplorando la Valle dell’Aniene, in particolare, non si può fare a meno di visitare la Rocca di Subiaco e respirare la storia di alcune delle famiglie più discusse d’Italia.
Maggiori info: http://www.roccadisubiaco.it/